quadro del famoso e bravissimo pittore Cignaroli Giambettino Verona (1706 - 1770)
il quadro è stato periziato e venduto dal famoso critico d' arte Francesco Arcangeli. Si ha come documentazione lo scritto del critico.
Giambettino Cignaroli nacque e visse una parte della sua esistenza a Verona . Fratellastro dello scultore Diomiro, ebbe come suo primo maestro di pittura Sante Prunati. Alla morte di quest' ultimo strinse grande amicizia col pittore Antonio Balestra.Grande estimatore della scuola bolognese subì a Venezia l' influsso pittore del veneziano Sebastiano Ricci.
Ma sopratutto si ispiro' fortemente alla pittura di Paolo Veronese.
Operò artisticamente molto a Venezia a Vicenza a Parma e in altre città lombarde. Nel 1764 fu eletto direttore perpetuo della Accademia di pittura di Verona, della cui istituzione era un promotore e che porta il suo nome.
Scrisse anche dei libri sulla pittura e arte a verona si dilettò anche con la poesia.
Come si è gia' detto vicino pittoricamente alla scuola bolognese e romana.Cignaroli era molto religioso. Attento raccoglitore e catalogatore di tutti i suoi dipinti.
Le opere del Cignaroli furono molto numerose 190 delle quali 36 si trovano all'estero.
citiamo solo alcune delle sue opere
pala di san girolamo miani del 1751 (brescia, chiesa dell' orfanotrofio)
La Madonna e i Santi e il ritratto di cristoforo dall' acqua.(museo civico a vicenza)
e in tanti altri luoghi, musei e chiese a verona,parma,bergamo, ferrara si possono ammirare le sue opere d' arte.
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